E così si comincia…

E così si comincia…

Ok… c’è tutto: chitarra, armoniche, telecamere, quaderni, colori.
Poi scarpe, zaino, mappe, tenda…

Ho passato 5 mesi a preparare questo tour.
Ci sono stati giorni (molti) che ho lavorato 18 ore al giorno cercando di imparare tutto quello che non so fare: montare video, fare riprese, organizzare interviste, scrivere copioni.
Ho passato l’ultimo mese a prepararmi anche fisicamente per risvegliare muscoli e testare il fisico.
Valutare punti di forza e debolezze.
Negli ultimi giorni ho avuto anche un piccolo cedimento. Stanchezza… Passata!

All’inizio ho chiesto aiuto ad organizzare. Ho contattato booking, etichette e “operatori dello spettacolo”. Nella prima prima delle pochissime email di risposta che ho ricevuto c’era scritto (cito testualmente): “Ciao Carlo, il progetto è bello ma queste cose non se le incula nessuno”. Non ci ho creduto. Ad oggi ho 36 date.

In questi mesi ho spedito migliaia di email, fatto centinaia di telefonate, parlato con centinaia di persone.

Ho deciso di fare quasi tutto da solo perché il mondo della musica è diventato pigro, statico e terrorizzato da tutto ciò che non dia un minimo di sicurezza di rendita.

Quasi da solo. Ringrazio infatti sin da subito Daniela Esposito che ha sempre sposato i miei progetti non convenzionali e Salvo Molino che mi ha dato una mano enorme in modo del tutto disinteressato.
Non ce l’avrei fatta.

Non è solo un tour. Parlerò di musica, del lavoro del musicista. Lo farò affrontando gli argomenti con tanti esperti del settore che mi hanno dato la loro disponibilità a spiegarmi tutte quelle cose che noi musicisti ignoriamo e che ci rendono una categoria debole, poco tutelata.
Parlerò di leggi, di regole. Di quelle che ci sono e di quelle che mancano. Sarò un ignorante in cammino. Un ignorante che però vuole conoscere. Incontrerò anche altri artisti con storie eccezionali. Vedrete.

Farò tanti chilometri a piedi. Nessuna metafora. Chilometri veri. Capirete strada facendo il perché di questa scelta.

Farò questo tour / documentario con spirito di servizio. Vorrei alla fine di questo viaggio, mettere a disposizione tutto il materiale raccolto. Ho la piccola ambizione di rendere, anche di poco, migliore il mondo di chi fa musica sperimentando ambienti nuovi, provando strade poco battute e cercando di capire se davvero non esista una strada diversa da quella che continuano a mostrarci.

Lo vedremo.

Parto con il desiderio di battere un sentiero nuovo, diverso.
E se porterà a qualcosa, vorrei metterlo a disposizione di altri artisti.
Mi farò tante domande. Ne farò tante. Se vorrete, potete accompagnarmi, suggerire argomenti, rivolgere domande a chi incontrerò.
potrete seguire tutto da questa nuova categoria del mio blog: “diario agricooltour”
Domani parto per il mio viaggio. Lo affronterò con amore ve lo garantisco.

Vi aspetto lungo la strada.
Carlo

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